La parola di oggi è: bordo


bórdo / ˈbordo/
[ant. fr. bort, fr. bord, dal francone bord ‘tavola, asse’ sec. XIII]
s. m.
1 (mar.) contorno estremo di un natante | fianco della nave | nave di alto bordo, che ha fianchi assai alti, e più ordini di ponti e di batterie | persona, gente d'alto bordo, (fig.) altolocata, di elevata posizione sociale | (est.) la nave nel suo complesso: carta, documento, libro di bordo; vita, gente di bordo | andare, salire a bordo, sulla nave | a bordo!, comando di salire sul bastimento | fuori bordo, sul lato esterno della murata; V. anche fuoribordo | bordo libero, la distanza dal pelo dell'acqua al ponte di coperta di una nave
2 tratto percorso da una barca a vela che sta bordeggiando, tra una virata e l'altra | virare di bordo, manovrare in modo da prendere il vento dall'altro lato dell'imbarcazione; (fig.) detto di qlcu., mutare la direzione del cammino, e anche opinione, argomento e sim. | star sui bordi, aspettare bordeggiando
3 lo spazio interno di qualunque mezzo di trasporto, spec. nella loc. a bordo di: a bordo di un'automobile, di un aereo
4 orlo, margine, contorno di qlco.: il bordo del fazzoletto; sedersi sul bordo del divano; il bordo delle aiuole | (aeron.) bordo d'attacco o d'entrata, bordo di fuga o d'uscita, quello rispettivamente anteriore o posteriore di un'ala o altra superficie aerodinamica | (sport) bordo campo, V. bordocampo
5 guarnizione di stoffa che serve anche per rinforzare e allungare abiti, tende e sim.
6 striscia tessuta o dipinta all'orlo di un drappo o di uno zoccolo di parete
|| bordìno, dim. (V.)