cilecca / cecca
cilécca / tʃiˈlekka/ o †scilécca
[etim. sconosciuta ☼ av. 1400]
s. f.
1 (tosc.) Beffa, burla, promessa non mantenuta.
2 Nella loc. fare cilecca, detto di arma da fuoco quando la cartuccia non esplode: il fucile ha fatto cilecca; (fig.) fallire, non riuscire in qlco.: all’esame ho fatto cilecca.
cécca (1) / ˈtʃekka/
[da Cecca, forma pop. di ‘Francesca’ ☼ 1830]
s. f.
1 (pop., tosc.) Gazza.
2 (fig., tosc.) Donna volgare e chiacchierona.
cécca (2) / ˈtʃekka/
[V. cecca (1) ☼ av. 1907]
s. f.
1 Stecca.
2 Nella loc. far cecca, far cilecca, di arma da fuoco che scatta senza far partire il colpo; (fig.) fallire in qlco.: pareva godesse soltanto nel sapere che altri, come lui, aveva fatto cecca in qualche impresa (L. Pirandello).