La parola di oggi è: distopia

SILLABAZIONE: di–sto–pì–a
distopìa (1) / distoˈpia/
[comp. di dis- (1) e (u)topia 1985]
s. f.
forma di società caratterizzata da aspetti negativi e indesiderabili, dovuti a fattori come lo sviluppo tecnocratico o l’eccesso del controllo statale
|| distòpico (1), agg. (pl. m. -ci) caratterizzato da condizioni di vita negative, indesiderabili: realtà distopica


SILLABAZIONE: di–sto–pì–a
distopìa (2) / distoˈpia/
[comp. di dis- (2) e di un deriv. del gr. tópos ‘luogo’ 1892]
s. f.
(med.) spostamento di un viscere o di un tessuto dalla sua sede normale
|| distòpico (2), agg. (pl. m. -ci) detto di organo, viscere o trapianto posizionato al di fuori della sua sede naturale