epìtome / eˈpitome/
[vc. dotta, lat. epĭtome(m), dal gr. epitomḗ ‘tagliato (dal v. témnein) in superficie (epí)’ 1487]
s. f. o m.
Compendio di un’opera di notevole vastità: l’epitome delle storie di Livio | (lett., fig.) Sintesi.
SFUMATURE compendio.


compèndio / komˈpɛndjo/
[vc. dotta, lat. compĕndiu(m) ‘risparmio, abbreviazione, via più breve’, da compĕndere ‘pesare assieme’ av. 1349]
s. m.
1 Riduzione o trattazione sintetica del contenuto di un testo, di un argomento, di una materia e sim.: un compendio di letteratura latina | in compendio, (fig.) in breve, in succinto, in sostanza. SIN. riassunto, sommario.
2 In paleografia, scrittura di una parola per sintesi dei segni alfabetici più significativi di essa.
3 (fig.) Sintesi di elementi diversi: la vita è un compendio di miserie.
|| compendiétto, dim. | compendìno, dim.
 SFUMATURE
compendio – epitome – estratto
Compendio è la trattazione sintetica del contenuto di un testo, di un argomento, di una disciplina. Nel caso in cui ad essere compendiata sia un’opera di notevole vastità si ha un’epitome. Diverso, perché non frutto di una rielaborazione, è l’estratto, capitolo di un libro o articolo di una rivista stampato autonomamente su un fascicolo usando la stessa composizione tipografica del volume o della rivista stessi.
SFUMATURE manuale (2), ►riassunto, ►sintesi.