La parola di oggi è: fissare

SILLABAZIONE: fis–sà–re SINONIMI
♦fissàre / fisˈsare/
[da fisso ☼ av. 1375]
A v. tr.
1 rendere fisso, fermo, stabile: fissare un’imposta, una porta; fissare un foglio con le puntine da disegno | fissare un colore, impedirne ogni modifica o alterazione mediante uno specifico trattamento | fissare la carne, impedirne la ulteriore frollatura con una prima cottura
2 (est.) fermare su qlco. o qlcu. (+su): fissare l’occhio su una vetrina, l’attenzione sulle parole dell’insegnante | fissare gli occhi su qlcu., porgli gli occhi addosso | anche in forma pron., nelle loc. fissarsi qlco. in testa, in mente, imprimerla nella memoria
3 guardare intensamente e a lungo: fissare bene in volto qlcu.; non fissare così la gente!
4 determinare, decidere, stabilire (+di seguito da inf., raro +che): fissare una regola grammaticale, una data, un appuntamento; abbiamo fissato di vederci alle quattro; Renzo … aveva fissato di non parlargliene che al momento di concludere (A. Manzoni)
5 (fig.) prenotare: fissare una camera d’albergo, un tavolo al ristorante | pattuire: fissare qlco. per una data somma; fissare il prezzo di qlco.
6 sottoporre la pellicola fotografica al fissaggio
B fissàrsi v. intr. pron.
1 tenersi fermo | stabilirsi in un luogo: dopo mille peregrinazioni si è fissato a Roma
2 (fig.) pensare continuamente a qlco., ostinarsi o insistere su qlco. o qlcu. (+su, +di seguito da inf., +che seguito da congtv.): si è fissato su quell’idea; si è fissato di diventare un pittore; s’è fissato che ce l’abbia con lui SIN. intestardirsi
3 stare assorto, con gli occhi o la mente fissi in qlco. (+in, +su): fissarsi nel vuoto, su un quadro
C fissàrsi v. rifl. recipr.
● guardarsi l’un l’altro fissamente: erano soli, a fissarsi negli occhi (R. Bacchelli)