imboscata / imboscare
imboscàta / imbosˈkata/
[da imboscare ☼ 1544]
s. f.
1 Agguato teso al nemico dove e quando meno se lo aspetta: fare, tendere una imboscata; cadere in una imboscata | (est.) †Il luogo dell’agguato | †Gruppo che tende agguati.
2 (fig.) Insidia, tranello.
imboscàre / imbosˈkare/
[comp. di- in- (1) e bosco; nel rifl. adattamento del fr. s’embusquer ‘inoltrarsi in mezzo (en-) al bosco (ant. fr. busche)’ ☼ 1320]
A v. tr. (io imbòsco, tu imbòschi)
1 (raro) Nascondere animali o persone in un bosco | (fig.) Nascondere: imboscare un libro, una pratica | (fig.) Accaparrarsi qlco., farne incetta.
2 (est.) Spec. in tempo di guerra, nascondere qlcu. per sottrarlo al servizio militare.
3 Imboschire.
4 (raro) Costruire lo scheletro di una nave in legno sullo scalo.
B imboscàrsi v. rifl.
1 Inoltrarsi in un bosco, nascondendosi: le fiere s’imboscano | (est.) Appartarsi, nascondersi spec. per tendere un agguato a qlcu.
2 (est.) Spec. in tempo di guerra, sottrarsi al servizio militare | Sottrarsi a compiti, impegni, responsabilità particolarmente gravosi o pericolosi: imboscarsi in un ufficio.
3 Andare al bosco, detto dei bachi da seta.
C imboscàrsi v. intr. pron.
1 Diventare folto come un bosco | Detto di un albero, produrre in modo disordinato rami e foglie.
2 †Imbrogliarsi.