ammorbàre // o amorbàre
[comp. di a- (2) e morbo av. 1374]
A v. tr. (io ammòrbo)
1 Rendere malsano e infetto | Appestare, detto di pessimi odori (anche assol.): un puzzo acre ammorbava l’aria; un tanfo, un fetore che ammorba | (fig., fam.) Importunare, infastidire.
2 (fig.) Corrompere: ammorbare i pensieri, i sentimenti.
B v. intr. (aus. essere)
†Ammalarsi: com’uom ch’è sano e’n un momento amorba (F. PETRARCA).

mòrbo //
[vc. dotta, lat. mŏrbu(m), da una radice indeur. che significa ‘consumare’ av. 1306]
s. m.
1 Malattia: un terribile morbo; un morbo contagioso | Morbo blu, ogni cardiopatia congenita che, per insufficiente ossigenazione del sangue, dà origine a intensa cianosi | Morbo celiaco, celiachia | Morbo giallo, febbre gialla | Morbo di Addison, grave insufficienza surrenale per lo più di natura tubercolare. SIN. Mal bronzino | Morbo di Alzheimer, demenza presenile progressiva a eziologia sconosciuta | Morbo di Basedow, ipertiroidismo per alterata secrezione tiroidea | Morbo di Buerger, malattia delle arterie e delle vene di tipo degenerativo che colpisce prevalentemente nella giovane età | Morbo di Down, mongolismo | Morbo di Flaiani, morbo di Potti, carie tubercolare della colonna vertebrale | Morbo di Hansen, lebbra | Morbo di Lou Gehrig, sclerosi laterale amiotrofica | Morbo di Parkinson, malattia del sistema nervoso centrale, caratterizzata da rigidità muscolare e tremore diffuso. SIN. Paralisi agitante | Morbo di Raynaud, disturbo ischemico che interessa spec. le dita delle mani; compare con l’esposizione al freddo o per emozioni.
2 (fig.) Malanno, piaga: un morbo sociale.
3 †Vizio, colpa: il morbo delle adulazioni (G. VASARI).
4 †Odore pestilenziale: morbo di carogne.
|| morbétto, dim. | morbùzzo, pegg.
SFUMATURE malattia.

malattìa //
[da malatto av. 1250]
s. f.
1 Stato patologico per alterazione della funzione di un organo o di tutto l’organismo: malattie infettive, congenite, della pelle, dell’apparato respiratorio; lo scorbuto è una malattia da carenza di vitamina C. CFR. noso-, pato-, -patia. SIN. Morbo | Malattia da siero, reazione di ipersensibilità alla somministrazione di siero eterologo o di proteine del siero causata da immunocomplessi circolanti che si depositano nei tessuti | Malattia sistemica, che interessa tutti gli organi di uno stesso sistema | Malattia venerea, che si trasmette con i rapporti sessuali | Malattia da decompressione, malattia dei cassoni, condizione, tipica dei subacquei, causata da una rapida riduzione della pressione ambientale con liberazione di bolle gassose, spec. di azoto, nel sangue e nei tessuti | Malattia del bacio, malattia dei fidanzati, mononucleosi | Malattia professionale, del lavoro, alterazione dello stato di salute di un lavoratore originata da cause inerenti allo svolgimento della prestazione di lavoro | Malattie sociali, quelle collegate a particolari condizioni sociali di vita o che, per la loro vasta diffusione, incidono sulla società nel suo complesso | Malattia diplomatica, malattia simulata allo scopo di evitare un impegno fastidioso | (est.) Alterazione: malattia della vite, del legno.
2 (fig.) Stato di turbamento o tensione emotiva: l’invidia è una brutta malattia | Tormento, angoscia, idea fissa: è così disperato per il licenziamento che ne sta facendo una vera malattia.
3 (fig.) Turbamento, deterioramento, crisi di una collettività: ogni epoca ha la sua malattia, alla quale risponde un’altra (ma è probabilmente la stessa) nel campo morale (U. SABA) | Malattia del secolo, quella che, in un dato secolo, la medicina non è in grado di debellare; (fig.) tendenza spirituale presente in un determinato periodo.
|| malattiàccia, pegg. | malattiùccia, malattiùzza, dim.
 SFUMATURE
malattia – morbo – patologia – sindrome
Malattia è uno stato patologico causato dall’alterazione della funzione di un organo o di tutto l’organismo. Equivalente a malattia è morbo, parola rara nella lingua d’uso ma utilizzatissima nel linguaggio medico, dove entra anche a far parte della denominazione di molte malattie. Patologia designa propriamente la branca della scienza medica che studia le cause e l’evoluzione delle malattie; in senso esteso si usa anche col significato generico di malattia. Termine specifico del linguaggio medico è anche sindrome, che identifica un insieme di sintomi considerato in sé, e che potrebbe essere manifestazione di una malattia o di malattie diverse.
SFUMATURE infermità, ►male (2).