assiòma //
[gr. axíōma ‘dignità’, da áxios ‘degno’ av. 1563]
s. m. (pl. -i)
1 (filos.) Principio generale evidente e indimostrabile che può fare da premessa a un ragionamento, una teoria e sim. | In logica matematica, postulato.
2 (est.) Affermazione che è superfluo dimostrare perché palesemente vera.
 SFUMATURE
assioma – postulato – dogma
Assioma è un principio generale e indimostrabile che può fare da premessa a un ragionamento, una teoria, una dimostrazione. Se il principio che viene assunto come fondamento di una dimostrazione è una proposizione non evidente e non dimostrata ma ugualmente ammessa come vera si ha un postulato. Al linguaggio della religione e non a quello della filosofia appartiene invece dogma, verità della fede proposta come indubitabile; in senso esteso si chiama dogma qualsiasi principio considerato come verità indiscutibile.

dògma // o (lett.) dòmma
[vc. dotta, lat. dŏgma (nom.), dal gr. dógma, genit. dógmatos, che passò dal primo sign. di ‘parere’ (da dokêin ‘sembrare’) a quello di ‘parere decisivo, definitivo’ av. 1550]
s. m. (pl. -i)
1 Nella religione cattolica, verità contenuta nella Rivelazione e proposta come obbligatoria alla fede universale per esplicita e solenne dichiarazione di concili ecumenici o del Sommo Pontefice | Articolo di fede: dogma della Trinità, dell’Immacolata, dell’Assunzione di Maria Vergine al cielo.
2 (est.) Proposizione o principio considerato come verità indiscutibile: dogma filosofico, politico | Quest’affermazione non è un dogma, è discutibile | (biol.) Dogma centrale, tesi della biologia molecolare secondo cui il trasferimento dell’informazione genetica avviene nelle tre successive fasi della duplicazione del DNA, della trascrizione in RNA, della traduzione in proteina.
SFUMATURE assioma.