clangóre //
[vc. dotta, lat. clangōre(m), da clăngere ‘gridare’, dalla stessa radice di clamāre. V. chiamare 1481]
s. m.
(lett.) Strepito, suono squillante, spec. di trombe: risonava più d’una trombetta / per Roncisvalle con certo clangore (L. PULCI).

clàngere //
[vc. dotta, lat. clăngere ‘gridare, risuonare’. V. clangore 1869]
v. intr. (io clàngo, tu clàngi; difett. del pass. rem., del part. pass. e dei tempi composti)
(raro, lett.) Squillare | (est.) Mandare un suono metallico.

clang / klanɡ, ingl. klæŋ/ o clànghete
[vc. ingl., di orig. onomat. dal v. to clang ‘risuonare fragorosamente’ 1868]
inter.
Riproduce il suono del gong, del campanaccio delle mucche e, gener., il suono di un oggetto metallico percosso.