cordiàle //
[dal lat. cŏr, genit. cŏrdis ‘cuore’ sec. XIII]
A agg.
1 (raro, lett.) Del cuore: la palpitazione cordiale (G. D’ANNUNZIO).
2 (raro, lett.) Che fa bene al cuore; tonico, corroborante: rimedio cordiale; bevanda cordiale.
3 Detto di sentimento che viene dal cuore, affettuoso, sentito, caloroso: augurio, affetto, saluto cordiale; cordiali rapporti di amicizia | Detto di persona affabile, gentile, amichevole: gli abitanti del paese sono molto cordiali | Intenso, profondo: cordiale antipatia | Cordiale nemico, nemico giurato, acerrimo.
|| cordialménte, cordialeménte, avv.
1 In modo cordiale, anche nelle clausole epistolari di cortesia: trattare cordialmente qlcu.; mi abbia cordialmente suo.
2 Profondamente, con tutto il cuore: odiare cordialmente qlcu.; mi è cordialmente antipatico.
B s. m.
1 (disus.) Bevanda, liquore e sim. che corrobora e ristora: prendere, somministrare un cordiale.
2 Brodo con uova stemperate e succo di limone.
|| cordialìno, dim. | cordialóne, accr. (V.).
SFUMATURE spigliato.