coṣmopolìta //, (evit.) coṣmopòlita
[fr. cosmopolite, dal gr. kosmopolítēs, comp. di kósmos ‘mondo’ e polítēs ‘cittadino’ 1763]
A s. m. e f. (pl. m. -i)
Chi riconosce come propria patria il mondo | (est.) Chi ha viaggiato e soggiornato in molti Paesi, assimilandone abitudini, mentalità e cultura.
B agg.
1 Detto di luogo, frequentato da gente d’ogni nazione e tipo: Venezia è una città cosmopolita | Internazionale: folla cosmopolita.
2 (est.) Detto di chi (o di ciò che) rivela apertura e interesse verso le tradizioni e gli usi di tutti i Paesi: un intellettuale cosmopolita; mentalità cosmopolita.
3 (biol.) Detto di specie animale o vegetale presente in tutte o quasi tutte le regioni della Terra: la mosca è un insetto cosmopolita.

coṣmopolitìṣmo //
[fr. cosmopolitisme, da cosmopolite ‘cosmopolita’ 1785]
s. m.
1 Dottrina che respinge ogni distinzione di nazione e razza, considerando tutti gli uomini come cittadini di una sola patria | Carattere cosmopolita: il cosmopolitismo di una grande città
2 (biol.) Carattere cosmopolita di una specie animale o vegetale.