càpsula // o (raro) càssula
[vc. dotta, dal lat. căpsula(m), dim. di căpsa ‘cassa’ sec. XV]
s. f.
1 (bot.) Frutto secco deiscente che si divide in valve nelle quali sono inseriti i semi.
2 (anat.) Involucro per lo più di tessuto connettivo con funzioni di copertura o di contenzione: capsula articolare | Capsula surrenale, ghiandola surrenale | (biol.) Involucro esterno alla parete batterica, costituito da polisaccaridi complessi secreti dal batterio, che svolge funzione protettiva ed è dotato di potere antigene. ILL. corpo umano/4.
3 Piccolo rivestimento metallico contenente miscela fulminante o detonante che provoca l’accensione della polvere da sparo in cartucce o mine.
4 (farm.) Involucro solubile di cheratina, gelatina e sim. usato per racchiudere medicamenti sgradevoli o che debbano passare inalterati dallo stomaco all’intestino | La confezione così ottenuta: inghiottire una capsula.
5 Recipiente di porcellana a forma semisferica usato spec. nei laboratori e nelle industrie chimiche. ILL. vita quotidiana/3.
6 (aeron.) Contenitore per strumenti, esseri viventi e sim., trasportato da un missile nello spazio: capsula orbitale, spaziale | Capsula di rientro, destinata a rientrare integra nell’atmosfera e a posarsi indenne.
7 (tel.) Accessorio del microtelefono costituito essenzialmente da una membrana sensibile alle onde sonore | Capsula ricevente, che trasforma le onde elettriche in onde acustiche | Capsula trasmittente, che trasforma le onde acustiche in onde elettriche.
8 Tipo di chiusura in metallo o plastica applicabile esternamente sul collo o sulla apertura di un contenitore | Cappuccio di stagnola applicato al collo delle bottiglie di vini pregiati.
9 (med.) In odontoiatria, involucro, metallico o ceramico, che ricopre la corona di un dente per protezione o per sostenere una protesi.
10 In biblioteconomia, classificatore, raccoglitore di estratti, opuscoli e sim.
|| capsulétta, dim. | capsulìna, dim. | capsulóna, accr.