émpito //
[lat. ĭmpetu(m) ‘impeto’ (V.) 1304]
s. m.
1 (lett.) Forza travolgente e precipitosa: empito del mare; la valle echeggiò di fragore / come d’un empito d’acque / irrompenti (G. D’ANNUNZIO).
2 (fig., lett.) Smania, ardore veemente: l’empito dei sensi | (fig.) Slancio, impulso: in un empito di sincerità, di generosità, di rabbia.

ìmpeto //
[vc. dotta, lat. ĭmpetu(m), di formazione incerta 1261 ca.]
s. m.
1 Moto violento, forza travolgente: l’impeto della corrente; la nave lotta contro l’impeto delle onde | Fare impeto contro qlco., premere | Assalto veemente: l’impeto degli attaccanti travolse ogni difesa; resistere all’impeto del nemico | Fare impeto contro qlcu., attaccarlo con forza.
2 (fig.) Impulso improvviso dell’animo, trasporto: un impeto d’odio, d’amore; in un impeto d’ira si gettò su di lui | Impeto oratorio, foga, concitazione del discorso | D’impeto, a impeto, di slancio, d’impulso | Foga, slancio.