fànte (1) //
[lat. infănte(m) ‘infante’, con aferesi della sillaba iniziale sec. XII]
s. m. (f. fante (3) (V.))
1 †Bambino | †Ragazzo, giovane uomo.
2 (raro, lett.) Garzone addetto a vari servizi: essere fante di qlcu. | PROV. Scherza coi fanti e lascia stare i santi, scherza pure su argomenti profani o di poco conto, ma non su quelli sacri o seri | †Apprendista | †Fattorino | †Fante di stalla, stalliere | Lesto fante, (raro) V. lestofante.
|| fanticèllo, dim. | fanticìno, dim.

fànte (2) //
[dal gotico fanthja ‘soldato a piedi’; nel sign. 2, dal ‘soldato di fanteria’ che vi è raffigurato 1312]
s. m.
1 Soldato di fanteria | Fante piumato, bersagliere | †Fante perduto, soldato scelto, addestrato alle azioni più rischiose | †Far cavalli e fanti, arruolare truppe.
2 Nelle carte italiane e francesi, la figura di minor pregio.
|| fantaccìno, dim. (V.).

fànte (3)
[f. di fante (1) sec. XIII]
s. f.
1 Serva, fantesca: aveva Giacomin in casa una fante attempata (G. BOCCACCIO).
2 Donna di umile condizione o di cattiva reputazione.
|| fanticèlla, dim. | fantìna, dim. (V.).

fànte (4)
[vc. dotta, lat. fànte(m), part. pres. di fāri ‘parlare’ 1319]
A agg.
Che è dotato di parola, di ragione. SIN. Ragionevole.
B s. m.
Individuo dotato di parola, di ragione: Ma come d’animal divegna fante (DANTE Purg. XXV, 61).

fanterìa //
[da fante (2) av. 1363]
s. f.
Componente fondamentale delle forze di terra, formata da truppe appiedate e dotate di mezzi di trasporto leggeri | Arma dell’esercito che, oltre alla fanteria propriamente detta, include anche alpini, bersaglieri, granatieri, lagunari e paracadutisti | Fanteria di marina, denominazione generica che indica truppe addestrate in operazioni da sbarco e anfibie.