fracàsso //
[da fracassare av. 1306]
s. m.
1 Gran rumore di cose che vanno in pezzi o si rompono: l’albero si abbatté con fracasso; un fracasso di stoviglie rotte | (est.) Frastuono, rumore assordante: smettetela di fare tutto questo fracasso!; SIN. Chiasso, baccano | Far fracasso, (fig.) provocare molto interesse e commenti. SIN. Frastuono.
2 †Rovina, distruzione | †Tumulto, scompiglio | †Mandare a fracasso, distruggere.
3 (fam.) Grande quantità di qlco.: un fracasso di gente.
SFUMATURE rumore.

fracassàre // o (pop.) sfracassàre
[sovrapposizione del lat. quassāre ‘scuotere, squassare’ a frăngere av. 1306]
A v. tr.
Fare a pezzi violentemente e con rumore: fracassare il cristallo di una vetrina; piagar non puote Orlando, … / ma fracassa … e piastre e maglia (M.M. BOIARDO) | Fracassare le ossa a qlcu., picchiarlo con forza.
B v. intr. (aus. avere)
†Crollare in frantumi.
C fracassàrsi v. tr. pron. (aus. essere)
Rompersi, fratturarsi in una caduta, in un urto ecc.: fracassarsi un braccio, le gambe; diceva Jeli … come se si fosse fracassate le reni lui (G. VERGA).
D fracassàrsi v. intr. pron.
Rompersi, infrangersi, spezzarsi con violenza in modo irreparabile: nell’urto, si sono fracassati tutti i vetri.