glamour / ˈɡlɛmur, ingl. ˈɡlæmə(r)/
[dallo scozzese glamoir ‘incantesimo’ per l’ingl. grammar, propr. ‘grammatica’, passaggio che si spiega con lo stretto legame che si riteneva esistesse tra erudizione e arti magiche 1953]
s. m. inv.
Fascino intenso, irresistibile, spec. femminile.