infatuàre //
[vc. dotta, lat. infatuāre, comp. di in- (1) e fătuus ‘van(itos)o’, di etim. incerta av. 1420]
A v. tr. (io infàtuo, noi infatuiàmo)
1 (raro) Produrre in qlcu. un’ammirazione esagerata per qlco.: infatuare qlcu. di un’impresa, di una teoria. SIN. Esaltare | (lett., raro) Far innamorare.
2 †Rendere fatuo, balordo.
B infatuàrsi v. intr. pron.
Lasciarsi prendere da un’infatuazione (+ di): infatuarsi della musica orientale, di un’idea | Innamorarsi di qlcu. in modo intenso ma superficiale: infatuarsi di una donna, di un uomo.

infatuazióne //
[vc. dotta, lat. tardo infatuatiōne(m), da infatuātus ‘infatuato’ 1785]
s. f.
Entusiasmo, esaltazione momentanea per qlcu. o qlco. (+ per): avere un’infatuazione per uno scrittore, per il jazz | Innamoramento passeggero: l’infatuazione giovanile per un compagno di classe.
 SFUMATURE
infatuazione – entusiasmo – invasamento
Una passione irragionevole, eccessiva ma di breve durata per cose o persone si definisce infatuazione. Entusiasmo è invece uno stato di positiva agitazione emotiva, non necessariamente fugace e soprattutto animato da voglia di fare e dedizione. Diverso è invece invasamento, che suggerisce un’esaltazione eccessiva, un agire privo di lucidità, la perdita del controllo di sé.
SFUMATURE innamoramento.

innamoraménto //
[sec. XII]
s. m.
1 L’innamorarsi | Condizione di chi è innamorato: un forte innamoramento.
2 (lett.) Relazione amorosa.
|| innamoramentùzzo, dim.
 SFUMATURE
innamoramento – infatuazione – sbandata
Innamoramento è la condizione di chi è preso da un sentimento d’amore per una persona, che può trasformarsi in rapporto amoroso duraturo o anche avere breve durata. L’infatuazione è invece un innamoramento passeggero, occasionale, non privo di qualche elemento di irragionevolezza. La sbandata accentua gli aspetti irragionevoli dell’infatuazione nel senso della violenza e della cecità.