irraggiàre //
[parallelo di irradiare, sul modello del quale è stato foggiato av. 1389]
A v. tr. (pres. io irràggio; fut. io irraggerò)
1 Irradiare: il Sole irraggia i pianeti.
2 Diffondere tutt’attorno (lett., anche fig.): il ferro rovente irraggia calore; fatta … più incantevole dalla coscienza che la irraggiava d’una sicurezza celeste (I. NIEVO).
B v. intr. (aus. essere) e irraggiàrsi v. intr. pron.
Irradiare.

irraggiaménto //
[da irraggiare 1621]
s. m.
1 L’irraggiare, l’irraggiarsi.
2 (fis.) Emissione di radiazioni elettromagnetiche.

irradiàre (1) //
[vc. dotta, lat. tardo irradiāre, comp. di in- (1) e rădius ‘raggio’, di etim. incerta av. 1330]
A v. tr. (io irràdio)
1 Pervadere coi propri raggi, rischiarare con la propria luce (anche fig.): la luna irradiava il bosco di candida luce; l’amore irradia il suo viso | (est.) Diffondere, sprigionare (anche fig.): la fiamma irradiava un grato calore; irradiare felicità da tutti i pori.
2 (fis.) Sottoporre un materiale o un organismo all’azione delle radiazioni.
B v. intr. (aus. essere)
1 Diffondersi sotto forma di raggi o in modo simile: una luce intensa irradiava dall’incendio.
2 (fig.) Sprigionarsi: la gioia che irradia dal tuo viso mi ha contagiato.
C irradiàrsi v. intr. pron.
Estendersi e propagarsi in direzioni diverse, partendo da un punto centrale: da quella piazza si irradiano numerose strade.

irradiàre (2) //
[comp. di in- (1) e del denominale di radio (4) 1942]
v. tr. (io irràdio)
Trasmettere, diffondere per mezzo della radio: irradiare un comunicato.