laureàre //
[vc. dotta, lat. laureāre, rifacimento da laureātus, da lāurus ‘lauro’ av. 1389]
A v. tr. (io làureo)
1 (lett.) Coronare d’alloro.
2 Conferire la laurea a qlcu.: laureare qlcu. in matematica, in filosofia. SIN. Addottorare.
3 (sport) Assegnare un titolo di campione.
B laureàrsi v. intr. pron.
1 Ottenere la laurea (+ in): si laureò brillantemente; si è laureato in fisica.
2 (sport) Ottenere un titolo di campione.

làurea //
[vc. dotta, lat. lāurea(m), sottinteso corōna(m) ‘(corona) d’alloro’, da lāurus ‘lauro’ 1336 ca.]
s. f.
1 Titolo di dottore conferito a chi ha compiuto l’intero ciclo di studi universitari previsto per una certa materia: prendere la laurea in medicina, in giurisprudenza | Laurea ad honorem, laurea honoris causa, titolo di dottore conferito a una persona, per meriti culturali o anche sociali, politici straordinari | Laurea di primo livello o triennale, (fam.) laurea breve, diploma universitario ottenibile dopo tre anni di corso | Laurea di secondo livello, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma universitario che si consegue dopo ulteriori due anni rispetto alla laurea di primo livello | Post laurea, V. post (1) | Esame di laurea, nel quale si discute la propria tesi di laurea | (est., fam.) Dissertazione della tesi di laurea: la mia laurea è fissata per domani.
2 †Corona d’alloro.

ad honòrem /lat. adoˈnɔrem/
[lat., ‘ad onore’ 1930]
loc. agg. inv. e avv.
Di carica, titolo accademico e sim. conferiti come riconoscimento onorifico: medaglia, laurea ad honorem; laureare qlcu. ad honorem.

honòris càusa /lat. oˈnɔris ˈkauza/
[loc. lat., propr. ‘per causa (cāusa) di onore (honōris)’ 1790]
loc. agg. inv.
Detto di laurea conferita per meriti eccezionali.