lèsto //
[etim. discussa: ant. fr. lest ‘allestito, pronto (per partire)’, dal sign. originario di ‘carico’ (?) av. 1294]
agg.
1 Svelto, pronto (+ a, + in, anche seguiti da inf.): lesto nei movimenti, nella rincorsa; è stato lesto a sfruttare l’occasione favorevole; Prima d’allora era stato un po’ lesto nel sentenziare (A. MANZONI); ricevette la sfuriata a capo chino, e intanto accendeva lesta lesta il fuoco (G. VERGA) | Lesto di mano, pronto a rubare o a menar le mani | Lesto di lingua, nel rispondere | (lett.) Abile, capace.
2 Sbrigativo, rapido: intervento lesto | Alla lesta, in modo sbrigativo.
3 (tosc.) Pronto: essere lesto per il viaggio, per il pranzo.
4 †Astuto, scaltro | Lesto fante, V. lestofante.
|| lestìno, dim.
|| lestaménte, avv. Con destrezza e rapidità; agilmente.

lestofànte // o (raro) lèsto fànte
[comp. di lesto e fante ‘uomo, garzone’ 1633]
s. m. e f. (pl. lestofànti)
Imbroglione, persona priva di scrupoli.

allestìre //
[comp. di a- (2) e lesto 1638]
A v. tr. (io allestìsco, tu allestìsci)
1 Preparare, mettere a punto: allestire una festa, un pranzo, uno spettacolo, una rappresentazione | Allestire una nave, armarla.
2 (raro, lett.) Fare lesto, sollecito.
B allestìrsi v. rifl.
(raro, lett.) Apparecchiarsi, prepararsi.