meẓẓadrìa //
[da mezzadro 1592]
s. f.
Contratto agrario, ora abolito in Italia, secondo cui i prodotti e gli utili vengono divisi tra il proprietario del fondo e il colono | (est.) A mezzadria, a metà, in parti uguali.

meẓẓàdro //
[sovrapposizione del lat. parl. *mediāriu(m), da mĕdius ‘mezzo’, al lat. tardo mediatōre(m) ‘mediatore’ 1520 ca.]
s. m. (f. -a)
Coltivatore di un fondo agricolo altrui in base a un contratto di mezzadria.

metalmeẓẓàdro //
[comp. di metal(meccanico) e mezzadro 1984]
A s. m. (f. -a)
(sociol.) Operaio di origini contadine che continua a dedicare parte del tempo libero al lavoro dei campi.
B anche agg.