La parola del giorno è: minimal art / minimal music
mìnimal art / ˈminimal art, ingl. ˌmɪnɪməlˈɑːt/
[loc. ingl., comp. di minimal ‘minimo’ e art ‘arte’ ☼ 1982]
loc. sost. f. inv.
● Corrente artistica nata negli Stati Uniti a metà degli anni ’60 del Novecento, caratterizzata da forme geometriche elementari, realizzate con materiali d’uso comune che mirano a dare l’impressione dell’impersonalità del prodotto artistico.
mìnimal music / ˈminimal ˈmjuzik, ingl. ˌmɪnɪməlˈmjuːzɪk/
[loc. ingl., propr. ‘musica minima’ sul modello di minimal art ‘minimalismo’ (V.) ☼ 1988]
loc. sost. f. inv.
● (mus.) Stile musicale americano che ripete, sovrappone e sfasa ritmicamente elementi ritmico-melodici di proporzioni minime.