piccóso // (o -ṣ-)
[da picca (2) av. 1729]
agg.
Che è permaloso, suscettibile: è un tipo molto piccoso | Caparbio, cocciuto: sono un burattino testardo e piccoso (C. COLLODI).
|| piccosétto, dim. | piccosùccio, dim.
|| piccosaménte, avv.

piccosità // (o -ṣ-)
[1871]
s. f. inv.
(raro, lett.) Permalosità.

piccàre
[fr. piquer. V. picca (1) av. 1635]
A v. tr.
Ferire con la picca | Pungere | (fig.) Offendere | (fig.) Stimolare.
B v. intr.
Essere piccante | Essere frizzante, detto di vino.

piccàrsi //
[da picca (2) 1642]
v. intr. pron. (io mi pìcco, tu ti pìcchi)
1 Presumere o pretendere puntigliosamente: si picca di saperne più di voi.
2 Impermalirsi, risentirsi: si è piccato perché non l’abbiamo invitato.

pìcca (1) //
[vc. di orig. onomat. 1513]
s. f.
1 Arma in asta munita di una acuta punta di ferro, usata anticamente dai soldati di fanteria | (est.) Soldato armato di picca.
2 (al pl.) Seme delle carte da gioco francesi | Contare quanto il re (o il fante) di picche, (fig.) non contare nulla | Rispondere picche, (fig.) opporre a una richiesta un netto rifiuto.

pìcca (2) //
[fr. pique, da piquer ‘punzecchiare’, di orig. onomat. av. 1547]
s. f.
Puntiglio, risentimento, ripicca: fare qlco. per picca.