La parola del giorno è: potage / potàggio o pottàggio / potàssa
potage /fr. pɔˈtaʒ/
[vc. fr., da pot ‘vaso, pentola’ (forse di orig. preceltica): propr. ‘ciò che si mette in pentola’ ☼ 1895]
s. m. inv.
● Minestra passata, normalmente di verdura.
potàggio // o pottàggio
[adattamento del fr. potage (V.) ☼ 1389 ca.]
s. m.
● (gener.) Pietanza di carne in umido.
potàssa //
[ted. Pottasche, propr. ‘cenere di vaso’, cioè ‘cenere di vegetali cotti in un vaso’, comp. di Pott ‘vaso’ (dal fr. pot. V. potaggio) e Asche ‘cenere’, di orig. indeur. ☼ 1795]
s. f.
● (chim.) Carbonato di potassio usato nella fabbricazione di alcuni vetri, di saponi molli, nella preparazione di altri sali potassici e nell’analisi chimica | Potassa caustica, idrossido di potassio, alcali caustico forte, ottenuto per elettrolisi del cloruro potassico, usato per fabbricare saponi molli e in altre industrie, oltre che in farmacia e nell’analisi chimica.