propinàre //
[vc. dotta, lat. propināre ‘bere alla salute di uno, invitare a bere, offrire da bere’, dal gr. propínein ‘bere alla salute’, comp. di pró ‘davanti’ (V. pro- (2)) e pínein ‘bere’, di orig. indeur. sec. XIV]
A v. tr.
1 Dare, porgere da bere qlco. di nocivo (anche scherz.): propinare veleni; ci ha propinato un vino imbevibile.
2 (fig.) Rifilare, ammannire: ci ha propinato un interminabile resoconto del suo viaggio.
B v. intr. (aus. avere)
(lett.) Brindare: propinare alla salute di qlcu.