salmóne // o salamóne (1) nel sign. A, sermóne (2) nel sign. A
[lat. salmōne(m), di orig. celt. 1287]
A s. m.
1 Pesce osseo dei Salmonidi, pregiatissimo, che abita le acque fredde dell’Atlantico e si riproduce nei fiumi (Salmo salar) | Salmone del Danubio, huco. ILL. ambienti naturali/7; animali/6.
2 (mar.) Pezzo lungo e grosso di ferro o di piombo per zavorra.
|| salmoncìno, dim.
B in funzione di agg. inv.
(posposto a un sost.) Che ha il colore rosa carico tendente all’arancione caratteristico della carne affumicata del pesce omonimo: un vestito salmone; una tovaglia rosa salmone.

salmóne // o salamóne (1) nel sign. A, sermóne (2) nel sign. A
[lat. salmōne(m), di orig. celt. 1287]
A s. m.
1 Pesce osseo dei Salmonidi, pregiatissimo, che abita le acque fredde dell’Atlantico e si riproduce nei fiumi (Salmo salar) | Salmone del Danubio, huco. ILL. ambienti naturali/7; animali/6.
2 (mar.) Pezzo lungo e grosso di ferro o di piombo per zavorra.
|| salmoncìno, dim.
B in funzione di agg. inv.
(posposto a un sost.) Che ha il colore rosa carico tendente all’arancione caratteristico della carne affumicata del pesce omonimo: un vestito salmone; una tovaglia rosa salmone.

salomóne // o (pop.) salamóne (2)
[nome dell’antico re d’Israele famoso per l’eccezionale saggezza (dal lat. Salamōne(m), dal gr. Salōmṓn, dall’ebr. Shelōmṓh connesso con shālṓm ‘pace’) 1584]
s. m.
(per anton.) Persona eccezionalmente saggia e sapiente: parlare come Salomone; credersi un salomone; essere un salomone.