squittìre (1) // o schiattìre, ṣguittìre
[vc. di orig. onomat. sec. XIV]
A v. intr. (io squittìsco, tu squittìsci; aus. avere)
1 Emettere versi brevi, acuti e stridenti, detto di animali, spec. uccelli: i pappagalli squittiscono; il topo squittisce | Nel linguaggio venatorio, abbaiare sommessamente, detto dei cani da seguito.
2 (lett.) Lamentarsi, gemere, emettere voci flebili e stridule, detto di persona.
B v. tr.
(lett., scherz. o spreg.) Dire emettendo piccoli gridi striduli: la donna squittisce: ‘oimè’ (F. SACCHETTI).

squittìre (2) o ṣguittìre
[etim. incerta av. 1712]
v. intr.
1 Sgusciare.
2 Fremere.

squittìo //
[1832]
s. m. (pl. -ii)
Lo squittire continuo, nel sign. di squittire (1).