tempestàre //
[da tempesta av. 1250]
A v. tr. (io tempèsto)
1 †Colpire con la tempesta: s’i fossi vento, lo tempesterei (C. ANGIOLIERI) | (fig.) †Inquietare, mettere in grande agitazione.
2 Percuotere con colpi fitti, rapidi e violenti: tempestare la porta di colpi | (fig.) Bersagliare con insistenza, subissare: tempestare qlcu. di domande, di richieste, di telefonate; lo tempestò di acerbi rimproveri | †Guastare, rovinare: n’andò in cucina, e là fece gran danno, tempestando ciò che v’era (F. SACCHETTI).
3 Ornare fittamente: tempestare un diadema di brillanti.
B v. intr. (aus. avere)
1 (raro, lett.) Essere in tempesta, infuriare, detto spec. delle acque del mare, dei laghi, ecc. | (fig., lett.) Agitarsi, imperversare (anche fig.): tempestò a lungo con pugni e calci.
2 (fig.) †Essere agitato, turbato.
C v. intr. impers. (aus. avere o essere)
Infuriare, detto di tempesta: tempestava e grandinava.

tempestàrio //
[da tempesta 1826]
s. m. (f. -ia)
Nelle credenze medievali e rinascimentali europee sulla stregoneria, chi provocava la grandine e la tempesta per operazione diabolica.