La parola del giorno è: traversa / traverso
travèrsa //
[lat. transvĕrsa(m), agg. dal part. pass. di transvĕrtere ‘volgere (vĕrtere) attraverso (trāns-)’ con vari s. f. sottintesi ☼ 1266]
s. f.
1 Barra, trave o sim. disposta trasversalmente rispetto ad altri elementi longitudinali di una stessa struttura.
2 Elemento orizzontale che congiunge e consolida le parti di sostegno di un mobile: le traverse del letto | Traversa della ringhiera, lunga barra orizzontale nella quale sono infissi i ferri verticali.
3 (ferr.) Sbarra trasversale in legno o cemento armato che a cui sono fissate le rotaie.
4 Nel calcio, sbarra orizzontale che limita in alto la porta: colpire la traversa. → ILL. sport/1.
5 (gener.) Asse, sbarra, e sim. che impedisce l’accesso a una via, un passaggio, una entrata ecc.: chiudere una strada con traverse | Sbarramento trasversale che in un torrente limita l’asportazione di materiale dal fondo. SIN. Briglia.
6 (milit.) Nelle opere di fortificazione di un tempo, costruzione di un muro di terra al di sopra di un terrapieno, a protezione dai tiri d’artiglieria.
7 (ellitt.) Via secondaria che si dirama da una principale o la attraversa: la prima, la seconda traversa del viale; svoltare in una traversa.
8 Telo o lenzuolo ripiegato posto di traverso nel letto di un bambino o di un ammalato, per motivi igienici.
9 Profilato orizzontale, fisso o mobile, che si applica nei telai dei serramenti.
10 (lett.) †Colpo di spada dato di traverso.
11 †Traversia, difficoltà.
12 (sett.) Grembiule: pulendosi le mani … nella traversa (P.P. PASOLINI).
|| traversétta, dim. | traversìna, dim. (V.) | traversóne, accr. m. (V.).
travèrso //
[lat. transvĕrsu(m), propr. part. pass. di transvĕrtere ‘volgere (vĕrtere) di qua e di là (trāns-)’ ☼ 1250 ca.]
A agg.
1 Trasverso, trasversale, obliquo (anche fig.): barra, linea traversa | (raro) Colpo traverso, manrovescio | Flauto traverso, V. flauto (1) | Via traversa, via trasversale, strada secondaria che ne attraversa una principale o si dirama lateralmente da essa; (est.) scorciatoia | Vie traverse, (fig.) modi indiretti e spesso sleali o scorretti di raggiungere un determinato scopo: agire, procedere per vie traverse.
2 (raro, lett.) Di ciò che è considerato nel senso della grossezza | (fig.) †Forte, robusto, massiccio.
3 (fig.) †Sgradevole, spiacente, sgradito: parola traversa.
4 (fig.) †Avverso, nemico: fato traverso; caso traverso.
5 †Perverso.
|| traversaménte, avv. (raro) Obliquamente.
B s. m.
1 Estensione di un corpo considerato nella sua larghezza | A traverso, V. attraverso | Sul traverso, sulla parte larga di qlco. | Per il traverso, nel senso della larghezza | Di, per, a traverso, trasversalmente, obliquamente: buttarsi di traverso sul letto; piegare un foglio per traverso; giunse a traverso il colpo disperato, / e il scudo … al mezzo taglie (M.M. BOIARDO) | Andare di traverso, detto di cibo o bevanda, finire nella laringe provocando un senso di soffocamento; (fig.) detto di ciò che va male, a rovescio, in modo contrario a quello che si desiderava | Guardare qlcu., qlco. di traverso, con occhiate oblique; (fig.) con intenzioni o sentimenti malevoli | Prendere qlco. di traverso, (fig.) intenderla o interpretarla male.
2 (mar.) Fianco, lato: presentare il traverso alle onde | Di traverso, di fianco: prendere il vento di traverso | Mettersi al traverso, prendere il mare di fianco. → ILL. sport/4.
3 (mar.) Andatura a vela con il vento a 90° rispetto all’asse longitudinale.
4 †Fendente.
C prep.
● (lett.) Attraverso: il galoppo sfrenato traverso l’oscurità e la nebbia (I. NIEVO).