uòpo // o vuòpo
[lat. ŏpus, nt., ‘opera, lavoro’, che nel costrutto ŏpus ĕst (propr. ‘c’è un lavoro da fare’) viene a specializzarsi nel senso ‘è necessario’ 1250 ca.]
s. m. (pl. -i)
1 (lett.) Bisogno, necessità: esso a mill’uopi / opportuno si vanta (G. PARINI) | All’uopo, all’occorrenza | Esser d’uopo, far d’uopo, far uopo, fare all’uopo, essere necessario.
2 †Vantaggio, utile: venire, riuscire a uopo.