viṣuàle //
[vc. dotta, lat. tardo visuāle(m), da vīsus ‘vista’ (V. viso (1)) av. 1328]
A agg.
Della vista | Angolo visuale, formato nell’occhio dai raggi che partono dalle estremità di un oggetto; (fig.) punto di vista, prospettiva | Che si basa su immagini (calco sull’ingl. visual): dizionario visuale; enciclopedia visuale.
|| viṣualménte, avv. Con la vista.
B s. f.
1 Veduta, panorama: una bella visuale; coprire la visuale | (fig.) Prospettiva, punto di vista.
2 (ottica) Linea retta che idealmente congiunge l’occhio dell’osservatore con l’oggetto osservato.

viṣualiẓẓàre //
[da visuale, sul modello dell’ingl. (to) visualize 1942]
v. tr.
1 Rendere visibile qlco. che per sua natura non lo è | Visualizzare un flusso aerodinamico, mediante fumo, rifrazione e sim. | Visualizzare un organo, in radiologia, farlo apparire con evidenza, impiegando un mezzo di contrasto.
2 Dare forma visibile, rappresentare con immagini: visualizzare una statistica, un fenomeno con grafici, un’idea pubblicitaria.
|| viṣualiẓẓazióne, s. f.

visualizer /ingl. ˌvɪʒwəˈlaɪzə(r)/
[vc. ingl., da to visualize ‘visualizzare’ 1973]
s. m. e f. inv.
Chi, nel campo della pubblicità, visualizza l’idea o il contenuto di una campagna nell’abbozzo di un cartellone, un annuncio, un filmato, un fotomontaggio e sim.

viṣualiẓẓatóre //
[da visualizzare 1983]
s. m.
(inform.) Dispositivo di uscita di un elaboratore elettronico, su cui i risultati di un’elaborazione vengono presentati in forma labile, ma con tempi di attesa nulli o trascurabili | Visualizzatore alfanumerico, su cui vengono presentati solo caratteri alfabetici, numerici e segni speciali | Visualizzatore grafico, su cui possono essere rappresentati anche diagrammi e figure.