La parola di oggi è: lastrico / lastricare


làstrico / ˈlastriko/
[con agglutinazione dell'art. (l'astrico), dal lat. volg. astracu(m), deriv. del pl. gr. tà (ó)straka ‘i cocci’ av. 1435]
s. m. (pl. -chi o -ci)
1 copertura a lastre di una strada | (est.) qualsiasi rivestimento stradale: Egli guarda … come mettono il lastrico nelle vie (S. Slataper)
2 (est.) strada | abbandonare, gettare, ridurre, ridursi sul lastrico, (fig.) nella più assoluta miseria
3 (edil.) lastrico solare, tetto piatto e praticabile di un edificio


lastricàre / lastriˈkare/
[da lastrico sec. XIII]
v. tr. (io làstrico, tu làstrichi)
rivestire di lastre di pietra: pietre che tendono al nero, e non servono agli architettori se non a lastricare tetti (G. Vasari)