nidiàta / niˈdjata/
[da nidio, variante di nido 1342]
s. f.
1 Tutti gli uccellini nati da una covata, in un nido.
2 (est.) Tutti i piccoli nati da un animale: una nidiata di topolini | (fig.) Gruppo di bambini, spec. figli degli stessi genitori; (est.) gruppo di persone affini: una nidiata di poeti (G. Carducci).


nìdo / ˈnido/ o (pop., tosc.) nìdio
[lat. nīdu(m), di orig. indeur. av. 1257]
A s. m.
1 Ricovero che molti uccelli costruiscono per deporre le uova e allevare la prole o per svernare | (est.) Luogo dove animali trovano riparo, si radunano o depongono le uova: un nido di vespe, di serpi, di topi | far nido, nidificare.
2 (fig.) La propria casa, dove si è nati o si ha la famiglia: abbandonare, tornare al nido | (est.) Patria: uscire dal proprio nido | PROV. a ogni uccello il suo nido è bello | (spreg.) Covo: nido di briganti | nido di vipere, (fig.) ambiente di persone infide, maligne.
3 (fig.) Luogo in cui si trova qlcu. o qlco. | nido di mitragliatrici, postazione di mitragliatrici, sistemate in un luogo strategicamente opportuno.
4 Ciò che ha forma di nido o è fatta di parti simili a nidi | nido di uccello, orchidea saprofita con rizoma corto e delicato, foglie ridotte a guaina, fiori a grappolo (Neottia nidus avis) | nido d’ape, tessuto di cotone per asciugamani, a cellette simili a quelle di un favo | Punto di ricamo a cellette | Tipo di pasta lunga avvolta a forma di nido.
5 (raro, est.) Tutti gli uccelli di un nido: il nido è stato catturato.
6 (colloq.) Asilo nido.
B in funzione di agg. inv.
Solo nella loc. asilo nido, V. asilo.
|| nidétto, dim. | nidiétto, dim. | nidìno, dim. | nidùccio, dim.