La parola di oggi è: ponderare

pon–de–ra–re
ponderàre 🔊 / pondeˈrare /
[ vc. dotta, lat. ponderāre, da pŏndus, genit. pŏnderis ‘peso’. V. av. 1363 ]

A

v. tr. (io pòndero)

1

❖ † calcolare il peso, pesare

2

❖ fig. considerare qlco. con attenzione e cura, valutandone vantaggi, svantaggi e conseguenze anche assol.: è abituato a ponderare ogni sua iniziativa;  segga / altri a consiglio, e ponderi, e discuta (V. Alfieri)
Sin. soppesare, valutare

3

❖ statist. nel calcolo dei valori medi, attribuire a ciascun termine un peso, cioè un proprio coefficiente d’importanza proporzionale alla frequenza del termine stesso


B

v. intr. (aus. avere)

1

❖ riflettere con attenzione (+ su): ponderare sulle decisioni da prendere

2

❖ † avere peso, pesare

❖ fig. avere importanza, influire:  fecie da consentire alla richiesta che fa el re di Francia perché pondera assai esserli amico o inimico (N. Machiavelli)


Sfumature: giudicare