previdènza / previˈdɛntsa/ o previdènzia
[vc. dotta, lat. tardo praevidĕntia(m), da prāevidens, genit. praevidĕntis ‘previdente’ av. 1327]
s. f.
1 Caratteristica di chi è previdente: la proverbiale previdenza della formica; nessuno dubita della tua previdenza; mancare di previdenza. SIN. lungimiranza, prudenza. CONTR. imprevidenza.
2 Insieme di provvedimenti a carattere assistenziale disposti a favore di una categoria di persone | previdenza sociale, complesso delle prestazioni erogate da enti pubblici e finanziate mediante versamento di contributi obbligatori, dirette a garantire mezzi di sostentamento a favore dei soggetti e nei casi previsti dalla legge. SIN. assicurazione sociale | previdenza integrativa o complementare, aggiuntiva rispetto a quella sociale ed erogata da enti privati in base a contratti collettivi o individuali.
 SFUMATURE
previdenza – circospezione – lungimiranza
La capacità di prevedere ciò che potrebbe accadere e di provvedere in anticipo per evitare conseguenze spiacevoli o dannose si chiama previdenza. La circospezione è un tratto del carattere spesso presente in chi è previdente, e consiste nella capacità di agire con particolare prudenza e cautela nell’obiettivo di minimizzare i rischi. Lungimiranza è invece la caratteristica di chi sa guardare avanti, sa intuire, anticipare i futuri sviluppi di un fatto o di una circostanza; rispetto a previdenza suggerisce una maggiore ampiezza di vedute e un interesse più largo rispetto a quello strettamente personale.