rincrescere
La parola di oggi è: rincrescere
Sillabazione: rin–cré–sce–re
♦rincréscere / rinˈkreʃʃere/
[comp. di r(i)- e increscere ☼ av. 1257]
A v. intr. (coniug. come crescere; aus. essere)
1 essere motivo di dispiacere, di rammarico, di disappunto (+ inf., + che seguito da congtv., + di seguito da inf.): gli rincrescerà doverti dire di no; mi rincresce che tu sia malato; Mi rincresce di non poter fermarmi (A. Fogazzaro) | se non ti rincresce, per piacere, se non ti dispiace SIN. dispiacere
2 †diventare insopportabile, venire a noia: Colle, che mi piacesti, or mi rincresci (F. Petrarca)
B v. intr. pron.
● (raro) provare rammarico, dispiacere: si rincresceva di non aver domandato … il nome dell'ebreo (R. Bacchelli)