La parola di oggi è: scalfire / scalfittura


scalfìre / skalˈfire/
[di etim. discussa: dal lat. parl. *scalfire, variante di scarifāre ‘incidere’ (?). V. scalficcare, scarificare av. 1604]
v. tr. (io scalfìsco, tu scalfìsci)
incidere, intaccare alla superficie (anche fig.): il chiodo ha scalfito il cristallo; quelle calunnie non hanno nemmeno scalfito la sua reputazione | ferire leggermente: la scheggia gli ha scalfito il braccio | anche in forma pron.: si è scalfito la pelle con il rasoio


scalfittùra / skalfitˈtura/
[sec. XIV]
s. f.
lo scalfire | lesione superficiale: uscì dall'incidente con qualche scalfittura