La parola di oggi è: svernare


ṣvernàre (1) / zverˈnare/
[da verno (2), con s- 1250 ca.]
A v. intr. (io ṣvèrno; aus. avere)
passare l'inverno in un determinato luogo, spec. riparato dal freddo: svernare in Riviera; le truppe svernarono nei quartieri d'inverno; i pastori devono scendere con le greggie a svernare in pianura (G. Deledda)
B v. tr.
(raro) fare passare l'inverno: svernare le truppe nella pianura

ṣvernàre (2) / zverˈnare/
[da vernare (2), con s- sec. XIII]
v. intr. (aus. avere)
cantare all'inizio della primavera, detto degli uccelli: udir li augei svernar, rimbombar l'onde (A. Poliziano)