La parola di oggi è: tergiversare

ter–gi–ver–sa–re
tergiversàre 🔊 / terdʒiverˈsare /
[ vc. dotta, lat. tergiversāri, formato da tĕrga ‘le spalle’ e vĕrtere ‘volgere, voltare’ av. 1498 ]

A

v. intr. (io tergivèrso; aus. avere)

❖ cercare di eludere una questione, di sfuggire a una domanda, di ritardare una decisione ricorrendo a pretesti, cavilli, sotterfugi
Sin. nicchiare, temporeggiare


B

v. tr.

❖ lett., raro rimandare