trangugiare / tranghiottire
trangugiàre / tranɡuˈdʒare/
[comp. di tra- e del denominale di gogio, forma lucchese per ‘gozzo’ ☼ sec. XIII]
v. tr. (pres. io trangùgio; fut. io trangugerò)
1 Inghiottire ingordamente, ingozzare: trangugiare la cena | Ingoiare senza sentire il sapore, ingurgitare: trangugiare una medicina | (fig., lett.) Frenare, reprimere: trangugiare le lacrime | trangugiare bocconi amari, (fig.) soffrire dispiaceri, umiliazioni.
2 (fig.) †Dilapidare.
SFUMATURE ►inghiottire.
tranghiottìre / tranɡjotˈtire/
[vc. dotta, adattamento del lat. tardo transglutīre, comp. di trāns ‘oltre’ e glutīre ‘inghiottire’, di orig. onomat. ☼ av. 1292]
v. tr. (io tranghiótto)
● (lett., raro) Inghiottire avidamente, trangugiare | Divorare (anche fig.).