trovata / espediente
La parola di oggi è: trovata / espediente
Sillabazione: tro–và–ta
trovàta / troˈvata/
[f. sost. del part. pass. di trovare (1) ☼ 1355]
s. f.
1 espediente escogitato per uscire da una situazione difficile, incresciosa, imbarazzante e sim.: una bella trovata; una trovata veramente originale; una trovata infelice, piuttosto fiacca | idea felice, buona idea: questa sì che è una trovata! | (est.) battuta: trovata degna di un grande comico SIN. pensata
2 †reperimento di qlco.
3 †scoperta di un delitto
|| trovatìna, dim. | trovatóna, accr.
SFUMATURE espediente
Sillabazione: e–spe–dièn–te
♣espediènte / espeˈdjɛnte/ o (pop.) spediènte
[vc. dotta, lat. expediĕnte(m), part. pres. di expedīre ‘render libero, facile’ ☼ 1363]
A s. m.
● trovata, rimedio, spesso ingegnosi, per risolvere una situazione difficile: espediente efficace, valido, giovevole; ricorrere agli espedienti | vivere di espedienti, arrangiarsi come meglio si può SIN. mezzuccio, rimedio, stratagemma
|| espedientùccio, dim.
B agg.
● (lett.) utile, opportuno
SFUMATURE
espediente – trovata – ripiego
Espediente è un rimedio messo in opera per risolvere una difficoltà, uscire da un impaccio. Trovata ha lo stesso significato, ma mette l'accento sull'ingegnosità, la brillantezza del rimedio escogitato. Ripiego è invece una soluzione stentata, non soddisfacente che permette di risolvere solo provvisoriamente un problema.
SFUMATURE artificio, sotterfugio