visibile / visibilità
La parola di oggi è: visibile / visibilità
Un ciclo di parole dedicato a Italo Calvino. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole riferite ai valori della letteratura che lo scrittore ha descritto nelle sue “Lezioni americane”.
♦viṣı̀bile 🔊 / viˈzibile /
[ vc. dotta, lat. visĭbile(m), da vīsus, part. pass. di vidēre ‘vedere’ ☼ 1268 ]
agg.
❖ che si può vedere, percepire con la vista: realtà visibile; effetti, oggetti visibili
radiazione visibile, radiazione con lunghezza d’onda compresa fra 0,4 e 0,8 μm
visibile a occhio nudo, detto di ciò che può essere visto da un occhio normale, senza uso di particolari strumenti ottici: stelle visibili a occhio nudo
❖ fig. che si fa notare, che si impone all’attenzione: un’iniziativa poco visibile
Contr. invisibile
❖ est. chiaro, palese, manifesto: era in preda a una visibile angoscia
❖ che è a disposizione del pubblico o comunque aperto al pubblico: il museo è visibile dalle tre alle sette pomeridiane
❖ che è lecito vedere, spec. in quanto non vietato da motivi di ordine morale (+ a): spettacolo visibile al pubblico; film visibile ai soli adulti
● viṣibilménte, † viṣibileménte, avv.
● viṣibilità, s. f. inv. (V.)
s. m. solo sing.
viṣibilità 🔊 / vizibiliˈta* /
[ vc. dotta, lat. tardo visibilitāte(m), da visĭbilis ‘visibile’ ☼ sec. XIV ]
s. f. inv.
❖ caratteristica di ciò che è visibile: la scarsa visibilità di un segnale stradale
❖ possibilità di vedere, distinguere, riconoscere gli oggetti in relazione alle condizioni di luce e di trasparenza dell’atmosfera: la visibilità è scarsa a causa della nebbia
visibilità orizzontale, nella pratica meteorologica, la massima distanza alla quale un osservatore può identificare, distinguere nettamente a occhio nudo i contorni degli oggetti
❖ fig. il fatto di essere ben noto, palese, appariscente: la nostra iniziativa non ha abbastanza visibilità
❖ fisiol. proprietà delle radiazioni luminose di lunghezza d’onda compresa fra 0,4 e 0,8 μm di essere rivelate dall’occhio
❖ fis. proprietà degli oggetti di riflettere o assorbire la luce, rendendo possibile la visione