La parola di oggi è: zibaldone


ẓibaldóne / *dzibalˈdone/
[etim. incerta sec. XIV]
s. m.
1 intruglio | (est., lett.) mescolanza confusa di elementi eterogenei
2 quaderno, scartafaccio con una miscellanea di memorie, riflessioni, appunti, notizie, abbozzi: Lasciai il calamaio e la penna … recando meco cotal zibaldone (F. Sacchetti); lo Zibaldone del Leopardi
3 (est., spreg.) serie disordinata e incoerente: questa sinfonia è uno zibaldone di temi classici
|| ẓibaldonàccio, pegg.