La parola del giorno è: to dig
♦ to dig /dɪg/
(pass. e p. p. dug)
A v. t.1 scavare; cavare, forare (scavando): He dug a hole in the ground, ha scavato una buca in terra; to dig trenches, scavare trincee; to dig potatoes, cavare le patate (scavando)2 vangare: Grandpa is digging the garden, il nonno vanga il giardino3 conficcare; piantare: He dug his elbow into my ribs, mi ha piantato il gomito nelle costole; He dug the spurs into the horse’s sides, ha piantato gli speroni nei fianchi del cavallo4 (pop. USA) apprezzare; ammirare; capire; comprendere: to dig girls, apprezzare le donne; I can dig that, lo capisco5 (slang USA) guardare, osservare; ascoltare (un musicista): Dig that blonde!, guarda quella bionda!
B v. i.1 fare uno scavo; vangare2 scavare: to dig for gold, scavare in cerca d’oro; cercare l’oro3 (slang ingl.) vivere in camera d’affitto4 (fam. USA) studiare (o lavorare) sodo; sgobbare: to dig away at one’s homework, sgobbare per fare il compito a casa5 cercare; fare ricerche: to dig for information, cercare informazioni; to dig into a book, fare ricerche in (o spulciare) un libro
● to dig oneself, (slang USA) tastarsi (i genitali); grattarsi le palle (volg.) □ (fig.) to dig one’s own grave, scavarsi la fossa con le proprie mani □ to dig sb. in the ribs, dare un colpo (o una gomitata) nelle costole a q. □ (fig.) to dig a pit for sb., tendere una trappola a q. □ to dig under a river, fare un tunnel sotto un fiume.