Le operazioni che vengono coinvolte nella scrittura del tema all’esame di stato sono fondamentalmente tre: la pianificazione dei tempi di lavoro, la preparazione e la composizione del testo, suddivise al loro interno in varie fasi distinte. Se programmare i tempi è un automatismo ormai acquisito, ma da rispettare per non trovarsi a concludere in fretta e senza rileggere il compito, diverso è il caso per la preparazione e la composizione.

Laboratorio
Laboratorio

Comprendere ed eseguire correttamente queste due fasi risulta decisivo per le sorti di un elaborato scritto: tutti questi momenti sono infatti correlati tra loro e richiedono da parte di chi scrive un costante controllo della situazione. La scrittura prevede infatti ripensamenti e ritorni, correzioni e miglioramenti, inserimenti o eliminazioni di intere parti del proprio lavoro. Acquisire il metodo è insomma determinante. Vediamolo in sintesi:

Pianificazione dei tempi di lavoro

La durata della prova scritta d’italiano all’esame di maturità è di 6 ore effettive: esse vengono calcolate una volta terminata la fase di fotocopiatura e distribuzione delle tracce. Se il via viene dato alle 9.30 la consegna sarà alle 15.30. È bene allora suddividere in fasi il proprio lavoro e darsi dei tempi da rispettare. Si consideri che almeno un’ora serve a ricopiare in bella copia e almeno un’altra ora se ne va nella revisione.

Ecco in breve un piano di lavoro:

  • 1 ora per la lettura della traccia e della documentazione a corredo.
  • 1 ora per l’organizzazione (mappa e scaletta).
  • 2 ore per la stesura.
  • 1 ora per la ricopiatura.
  • 1 ora per la revisione.

Preparazione

  • Lettura e analisi della traccia attraverso una sua scomposizione che evidenzi gli argomenti richiesti e la loro disposizione.
  • Riflessione su eventuali materiali. Le fonti, i testi, i brani e le citazioni dovrebbero dare luogo ad un lavoro di sottolineatura e di evidenziazione, di stesura anche veloce di parole e concetti rilevanti.

Come esercitazione di lavoro sulla traccia prova a confrontarti con questa scheda operativa.

Composizione

  • Organizzazione (Pianificazione del testo attraverso mappe e scalette).
  • Stesura (Formulazione degli enunciati attraverso blocchi di testo che si riferiscono alle idee raccolte nella mappa/scaletta; articolazione in blocchi/capoversi in cui esprimere i concetti facendo attenzione alla coerenza del testo e all’uso di adeguati legamenti sintattici).
  • Revisione (Sistemazione della coesione interna; controllo ortografico e lessicale mediante l’impiego del dizionario dei sinonimi; rilettura delle singole parti e rilettura d’insieme del testo per verificarne la scorrevolezza e la punteggiatura).