ossidionàle //
[vc. dotta, lat. tardo obsidionāle(m), agg. di obsĭdio, genit. obsidiōnis ‘assedio’. V. †ossidione ☼ sec. XIV]
agg.
● (lett.) Relativo ad assedio | Corona ossidionale, quella che si donava al condottiero liberatore di un assedio | Moneta ossidionale, moneta provvisoria coniata in tempo di assedio | Linee ossidionali, lavori di circonvallazione e di controvallazione che si facevano nel porre assedio a una città o a una grande fortezza.

†ossidióne o †obsidióne, †ossedióne
[vc. dotta, lat. obsidiōne(m), da obsidēre ‘assediare’. V. assedio ☼ 1340]
s. f.
● Assedio.

assèdio //
[lat. parl. *adsĕdiu(m), per il classico obsĭdium, da obsidēre ‘star seduto davanti, tenere il campo’ ☼ 1258]
s. m. (pl. -i o raro -ii)
1 Complesso delle operazioni svolte da un esercito attorno a un luogo fortificato per impadronirsene con la forza | Stato d’assedio, stato di pericolo pubblico, insieme di provvedimenti che limitano la libertà personale dei cittadini, presi in occasione di rivolte, gravi sommosse e sim. | Assedio economico, stato di isolamento dal mercato mondiale di un paese che non può vendere o rifornirsi all’estero.
2 (est.) Blocco, ressa (anche fig.): l’assedio dei dimostranti durava da giorni; i fotografi cinsero d’assedio la casa; i creditori hanno posto l’assedio alla ditta | (lett.) Corteggiamento insistente: assedio amoroso.