puce
♦puce /pys/
A s. f.1 pulce: (fig.) mettre la puce à l’oreille à q., mettere una pulce nell’orecchio a q.; (fam.) sac à puces, letto; (fig., fam.) secouer ses puces, scrollarsi il sonno di dosso; (fig., fam.) secouer les puces à q., dare una lavata di capo a q.; marché aux puces, (ellitt.) les puces, mercato delle pulci; oui ma puce!, si tesoruccio mio! ● puce d’eau, pulce d’acqua; puce de mer, pulce di mare2 (inform., elettron.) chip (ingl.; m.), piastrina
B con valore di agg. inv.(color) pulce.
NOTE DI CULTURA: L’espressione marché aux puces indica un mercato (non alimentare) all’aperto, in cui si vendono oggetti di ogni genere, soprattutto d’antiquariato. In Francia ne esistono molti, ma il più celebre (nel mondo) è quello parigino di Saint-Ouen alla Porte de Clignancourt. Risale ai primi dell’Ottocento e la sua fama si è accresciuta quando negli anni Venti del secolo XX vi furono ritrovate tele di grandi pittori. È aperto ogni sabato, domenica e lunedì.