Canzoniere amoroso composto tra il 1469 e il 1476; la prima edizione a stampa è del 1499. Ispirato dall’amore per Antonia Caprara, presenta una netta partizione: 180 rime sono divise in tre libri, ciascuno comprendente 50 sonetti e 10 componimenti di metro diverso. Ad ogni libro corrisponde un grado dell’esperienza amorosa: le gioie, le pene, i rimpianti. Il modello è Petrarca, ma spunti e suggerimenti derivano anche da Virgilio, Orazio e Tibullo. Caratteristica originale dell’opera è il prezioso decorativismo, che accende di luci e colori i paesaggi naturali.

Testo di riferimento: M. M. Boiardo, Opere volgari, a cura di P. V. Mengaldo, Bari, Laterza, 1962.