Romanzo eterogeneo, ambiziosa sintesi di forme e generi diversi, Il Fuoco, scritto a partire dal 1896 ma pubblicato solamente nel 1900, ha al centro il personaggio autobiografico di Stelio Effrena, intellettuale “imaginifico”, incarnazione del superuomo e del più ambizioso estetismo dannunziano. Nello scenario di una Venezia decadente, che arricchisce il testo di suggestioni musicali ed effetti di luce e di colore, il protagonista, teso alla creazione di un’opera drammatica in grado di conquistare l’ammirazione generale, vivrà un’intensa relazione con la Foscarina, attrice sulla soglia del declino fisico e trasparente immagine di Eleonora Duse.

Testo di riferimento: G. D’Annunzio, Prose di romanzi, a cura di N. Lorenzini, II, Milano, Mondadori, 1989.