I pitocchi fortunati, rappresentati per la prima volta, ma con scarso successo, nel novembre del 1764, raccontano la storia di tre mendicanti, vessati da un ministro malvagio e infedele, e riscattati alla fine dal principe buono. Ancora una fiaba ambientata in un Oriente convenzionale, dove la vicenda dei personaggi (tra i quali le solite maschere veneziane) si svolge sullo sfondo di giochi di potere. Manca in quest’opera, rispetto ad altre, la presenza dell’elemento meraviglioso.

Testo di riferimento: C. Gozzi, Opere. Teatro e polemiche, a cura di G. Petronio, Milano, Rizzoli, 1962.